Dal 1 luglio 2015 la verifica della regolarità contributiva può essere fatta unicamente in via digitale. L’esito è immediato, in tempo reale e apre due strade: se la verifica ha esito positivo viene generato il Durc online che sarà valido per 120 giorni dal momento in cui lo si richiede. In caso di esito negativo, gli enti trasmettono all’interessato la comunicazione, in modo tale da permettere agli operatori economici di mettersi in regola.
Al termine della verifica sarà prodotto un documento in Pdf, che riporterà pochi ma essenziali dati. Questi sono i dati del soggetto su cui si è fatta la verifica, cioè denominazione o ragione sociale, sede legale, codice fiscale, ma anche l’iscrizione a Inps, Inail o Casse. Sarà poi riportata la dichiarazione di regolarità vera e propria e l’importante numero identificativo, con anche la data di scadenza del documento.